Specializzazioni pudendo, MICHELANGELO LECCE
Specializzazioni pudendo. Come Osteopata mi occupo e sono specializzato nel trattamento della Nevralgia del nervo Pudendo. Attualmente sono l’unico Osteopata che ha svolto la sua tesi per il trattamento della nevralgia del nervo Pudendo. Inoltre, un altra categoria che seguo con ottimi risultati è quella degli atleti per aumentare le loro perfomance. In tutti questi anni dopo essermi diplomato in Osteopatia, ho creato un protocollo specifico e molto efficace nel trattamento della nevralgia del nervo pudendo. Dal giorno della mia tesi ad oggi, sono stato totalmente concentrato sul trovare una terapia che potesse aiutare chi è affetto da nevralgia del pudendo. Questa condizione invalida in modo drammatico la vita di chi ne soffre e i trattamenti esistenti spesso curano più il sintomo che la causa. Scarseggiano Medici che siano competenti nel valutare subito i sintomi e segni del paziente che cerca di capire cosa li stia succedendo. Molti medici liquidano il paziente che soffre di nevralgia del pudendo identificando la loro disfunzione come un semplice fattore emotivo, invece di valutare il pavimento pelvico, capendo che il tratto dolorante è interessato dall’innervazione del nervo pudendo. In tal modo, bisogna riuscire a fare una diagnosi immediata per questa disfunzione (che attualmente non è riconosciuta come patologia) per poter avviare tutti i procedimenti osteopatici, fisioterapici e farmacologici per una pronta guarigione. Questa disfunzione si combatte con l’ausilio di un equipe; con l’Osteopata per il trattamento manuale; con lo Psichiatra, il Neurologo, l’Algologo, per quanto riguarda la terapia del dolore. La psicologa per affrontare tutto il lato emotivo e fare un percorso cognitivo-comportamentale. Oggi dopo tanto tempo ho finalmente creato la mia equipe, ho una bravissima Psicologa e una Neuropsichiatra per la terapia del dolore.
Nervo pudendo: cenni anatomici
Il nervo pudendo è il principale della cute e dei muscoli della regione anale e perianale, per il 20% costituito da fibre motorie, per il 50% da fibre sensitive e per il restante 30% da fibre autonome/viscerali.
Il nervo pudendo origina a livello sacrale, precisamente dai forami di S2-S3-S4, discende medialmente e caudalmente. Quindi, entra nella regione glutea e attraversa il grande forame sciatico, passando tra il legamento sacrospinoso (anteriormente) e quello sacrotuberoso (posteriormente). Tale nervo passa nella regione perineale, attraverso il piccolo forame sciatico, sotto il muscolo elevatore dell’ano. Da lì entra nel muscolo otturatore interno e nel suo foglietto mediale, che forma il canale pudendo o di Alcock, nella fossa ischiorettale, dove si divide nelle sue tre branche terminali: nervo rettale inferiore, nervo perineale e nervo dorsale del pene/clitoride.
Il nervo rettale inferiore innerva la cute attorno all’ano e provvede alla sensibilità della parte inferiore del canale anale, della regione perianale e all’innervazione motoria dello sfintere anale esterno. Il nervo perineale garantisce l’innervazione motoria ai muscoli del pavimento pelvico; le sue branche sensitive attivano il perineo e la superficie posteriore omolaterale delle grandi labbra.
Il nervo dorsale del pene/clitoride costituisce la branca più superficiale, che si trova a livello della sinfisi pubica. Lungo il suo decorso, il nervo pudendo è accompagnato dall’arteria e dalla vena pudenda interna, con le quali forma un pacchetto vasculonervoso, che circonda la terminazione del legamento sacrospinoso.
Lecce Michelangelo Osteopata Roma specializzato nel trattamento della nevralgia del Pudendo.